Per entrare negli Stati Uniti avrete bisogno di un passaporto a lettura ottica con foto digitale valido per almeno tutta la durata del soggiorno, calcolata dal giorno di arrivo.
Tutti i passaporti a lettura ottica, anche senza foto digitale, rilasciati o rinnovati dal 15 aprile 1998 al 25 ottobre 2005 rimangono idonei ai fini del “Programma Viaggio senza Visto” per l’America fino alla loro scadenza.
Se invece avete un passaporto emesso o riemesso a partire dal 26 ottobre 2005 privo di fotografia digitale avrete bisogno di un visto per recarvi negli Stati Uniti.
Per chi si recasse negli Stati Uniti per motivi altri al turismo o per un periodo più lungo di tre mesi, è necessario richiedere un visto specifico al consolato americano in Italia. Ricordiamo che le tempistiche sono abbastanza lunghe, quindi consigliamo di muoversi con largo anticipo.
Per la descrizione di tutti i tipi di visti vi consigliamo di visitare il sito dell’ambasciata USA o di chiamare il numero a pagamento a seconda del consolato USA su suolo italiano che vi interesa (Milano, Roma o Napoli) .
Qui di seguito riportiamo una breve carrellata dei visti per non immigranti:
Visti B1 / B2 per affari o turismo
Visti F e M per studenti
Visti J e Q per ricercatori, studenti, stagisti o programmi di scambio culturale
Visti H, L, O, e P per lavoratori temporanei
Visti C1 per le persone in transito verso altri Stati
Visti C1/D per membri di equipaggio (aereo o marittimo)
Visti R per lavoratori in ambito religioso
Visti I per rappresentanti dei media
Visti E per commercio o investimento
Visti A, G, e NATO per diplomatici o per motivi di servizio
Maggiori informazioni e consigli sono presenti nella sezione Lavoro e Studio a New York.
Il Programma “Viaggio senza Visto” (Visa Waiver Program) consente ai cittadini italiani di recarsi negli Stati Uniti per turismo o affari per un periodo non superiore ai 90 giorni senza dover ottenere un visto.
Il sito dell’ambasciata USA in italia permette tramite una serie di semplici domande di definire se avete bisogno di richiedere un visto oppure no. Tuttavia a partire dal 12 gennaio 2009 è obbligatorio ottenere un’autorizzazione ESTA (Electronic System for Travel Authorization) per potersi recare negli Stati Uniti nell’ambito del programma “Viaggio senza Visto” (Visa Waiver Program).
L’autorizzazione va ottenuta prima di salire a bordo del mezzo di trasporto, aereo o navale, in rotta verso gli Stati Uniti. I cittadini italiani possono richiedere un’autorizzazione anticipata per visitare gli Stati Uniti nell’ambito del Programma Viaggio senza Visto accedendo tramite Internet al Sistema Elettronico per l’Autorizzazione al Viaggio.
Non aspettate l’ultimo minuto per compilare i documenti, appena prenotate aereo ed hotel compilate tutto direttamente. In questo modo non vi dimenticherete!
La legislazione sui Visti USA è in continuo cambiamento, per questo motivo vi consigliamo di visitare periodicamente il sito dell’ambasciata USA per avere tutte le informazioni aggiornate riguardo l’ingresso negli Stati Uniti. La redazione di iNewYork non è responsabile per eventuali errori nella descrizione della regolamentazione di Visti USA.
Sull’aereo vi verrà chiesto di compilare un modulo che vi servirà per entrare ed uscire dagli Stati Uniti. Chiedete il modulo verde nel caso non abbiate dovuto ottenere un visto e il modulo bianco nel caso abbiate un visto valido per l’imminente entrata.
Una volta alla dogana, mantenete la calma e non usate i cellulari: questa zona è sorvegliatissima, e spesso chi ci lavora tende ad essere molto aggressivo: non abbiate paura, si tratta di metodi precauzionali che dovete temere solo nel caso abbate qualcosa da nascondere.
BONGIORNO SONO EL OUARDI RACHID VOGLIO FACIO VACANZA IO E MIA FAMIGLIA GRAZIE
Ciao ragazzi, ho visto la vostra intervista sul sito corriere.it e la curiosità mi ha spinto a vedere il vostro sito. Devo farvi i complimenti, il sito è veramente interessante ed esaustivo nei molteplici aspetti sulla vita e conoscenza della grande mela. La mia domanda. Sono stato anni fa un fortunato possessore del visto BH1, poi ritornato in Italia prima della sua scadenza. Mi chiedevo, forse vanamente, l’averla ottenuta precedentemenete comporta una facilità ad ottenerla nuovamente, sponsor ovviamente permettendo?
P.S. Sono un graphic designer, Cristina è nel campo della comunicazione, un parere sulle reali possibilià di trovare lavoro in questo campo.
Grazie e buon lavoro
Rob
Ciao Roberto, purtroppo non sappiamo nulla su quel tipo di visto, ti conviene contattare un avvocato. Per quanto riguarda il lavoro, si, ci sono possibilita’ reali – prova a mandare il tuo portfolio ad aziende medio-grosse, ovvero che possono permettersi di sponsorizzarti il visto nel caso potessero. In bocca al lupo! Cristina