L’Uragano Irene minaccia New York e la maggior parte della costa Est degli Stati Uniti. Per ora le previsioni dicono che l’uragano Irene colpira’ le coste della North Carolina con una intensita’ di categoria 3 su 5. Proseguira’ poi la sua corsa verso Nord, fino a raggiungere New York City e Long Island Domenica mattina. Le temperature piu’ fredde dell’Oceano Atlantico nel Nord East degli Stati Uniti dovrebbero rallentare la corsa dell’Uragano Irene e diminuire il suo potenziale distruttivo, passando da uragano a temporale tropicale. New York e’ in stato d’allarme, anche perche’ cio’ che vi ho appena descritto sono solo previsioni. Il sindaco Bloomberg si aspetta forti venti, pioggie e allagamenti nella City. Per questo motivo alcune zone di New York solitamente soggette ad allagamenti, o piu’ esposte, saranno molto probabilmente evaquate. Tra queste si contano Battery park a Manhattan e Coney Island a Brooklyn. Circa 225.000 persone dovranno lasciare le loro case. Inoltre il sindaco sconsiglia di uscire all’aperto, soprattutto in zone con alberi, i quali causa forte potrebbero diventare mine vaganti.
Ripeto che per ora sono solo previsioni, l’uragano Irene potrebbe calare di intensita’ e arrivare a New York come una semplice perturbazione estiva. Come successo con l’uragano Earl l’anno scorso.
Senza eccedere nell’allarmismo bisogna pero’ prepararsi al peggio. A New York l’uragano Irene potrebbe fare ingenti danni, soprattutto se arriva in categoria 3.Nella City, la probabilita’ di mancanza di energia e acqua potabile per i giorni seguenti all’uragano e’ medio alta, per questo consigliamo di acquistare provviste di cibo, cibo in scatola soprattutto (che non necessita di essere cucinato), riserve di acqua, almeno una torcia con batterie in eccesso (evitare candele) e ricaricare completamente i cellulari e computer.
Noi speriamo che l’uragano Irene si calmi e si trasformi solo in un temporalino, pero’ vi consigliamo di essere preparati al peggio. Non si sa mai.
Per voi in Italia, continueremo a tenervi aggiornati su twitter sullo stato dell’uragano.
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