Ieri stavo aspettando di incontrarmi con una mia amica che lavora vicino a Rockefeller Center e, per ammazzare il tempo, sono entrata nel negozio della Lego che e’ proprio davanti alla pista di pattinaggio di Rockefeller.
A parte che non avevo mai visto la pista e il circondario di Rockefeller cosi vuoti – sara’ perche’ pioveva e anche perche sono una di quelle newyorkesi adottive che non si avvicina mai ai luoghi turistici e affollati, se non perche devo assolutamentefarlo – quella di ieri e’ stata la mia prima volta nel negozio della Lego.
Che dire: ne sono rimasta estasiata. Forse perche Lego e’ forse una delle pochissime marche al mondo che vanno benissimo sia per i bambini che per gli adulti – quel piccolo mattoncino colorato puo’ infatti essere utilizzato in cosi tanti svariati modi, che stimola la creativita’ di grandi e piccini, indifferentemente da eta’, sesso o nazionalita’. O sara’ perche il negozio si presenta come il regno del tutto e’ possibile, con dragoni fatti di Lego che si dividono tra primo e secondo piano, riproduzioni in miniatura degli edifici di New York – incluso ovviamente il vicino di casa Rockefeller Center con tanto di pista di pattinaggio e pattinatori – e addirittura la casa di Batman e Superman.
Una volta entrati, e ammirati i capolavori del mattoncino, il negozio si presenta un po’ come lo store delle M&Ms, dove tubi pieni di mattoncini colorati si innalzano verso il cielo, dando la possibilita’ agli avventori di prendere un piccolo contenitore di plastica e riempirlo con quanti mattoncini si voglia e del colore prescelto.
Una cosa che mi ha colpito tantissimo e’ anche il fatto che quasi tutti i miei compagni avventori erano adulti. A parte un paio di bambini infatti, il resto erano solo ed esclusivamente dai trenta in su.
Il che non sorprende piu’ di tanto se si pensa al fatto che negli ultimi anni l’arte del mattoncino e’ stata anche protagonista di una mostra internazionale chiamata appunto “the art of the brick” che ha visto milioni e milioni di persone rimanere a bocca aperta davanti a sculture di lego incredibili.
Dunque, che siate giovani o meno giovani, che siate con o senza bambini, che siate piu’ o meno capaci nell’arte della costruzione…fatevi un giro nel negozio Lego di New York. Merita.
Lascia un commento