Benjamin Franklin una volta disse: ” In questo Mondo nulla e’ certo se non la morte e le tasse.”. Ovunque si vada, qualsiasi cosa si compri e faccia ci sono delle tasse da pagare. Piu’ o meno evidenti ma ci sono quasi sempre.
Nonostante noi italiani facciamo di tutto per evitarle, e’ giusto che ci siano ed e’ giusto che si paghino. Tuttavia a volte ci si ritrova a dover pagare tasse ridicole, anacronistiche, sbagliate o piu’ semplicementi balzelli per far felici i potenti. Fino a poco tempo fa la tassa piu’ inutile e fastidiosa a mio avviso era la tassa di poco piu’ dell’8% che ero costretto a pagare sul cioccolato. Zero tasse sui broccoli ma l’8% sul cioccolato. Non chiedetemi perche’, la ragione sara’ ridicola e non la voglio nemmeno sapere.
Altra tassa che non mi e’ mai stata simpatica: con l’avvento della crisi finanziaria e grazie ad un management brillante come un buco nero, il servizio di trasporti pubblici newyorkesi e’ semi fallito. Per poterlo salvare sono state introdotte due tra le piu’ stupide tasse di sempre: una tassa dello 0.375% su tutti i beni di consumo nella citta’ di New York, e una tassa di 0.50$ per ogni volta che si prende il taxi. Il perche’ se prendo un taxi devo donare 50 cents alla metropolitana mi sembra irrazionale. Se volevo dare dei soldi alla metro, avrei (guarda un po’!) preso la metro.
Comunque, con oggi, si e’ raggiunto l’apice della stupidita’ delle tasse piu’ idiote dell’universo: la tassa di 14$ per l’ingresso negli States da turista, per poter finanziare una campagna mondiale atta a far aumentare il numero di turisti in visita agli States. Si avete capito bene. Una tassa sui turisti per incentivarli a venire qui. Con questo penso si sia raggiunto l’abisso dell’inutilita’, da cui non si potra’ che scavare. Propongo di far partire una petizione a favore di una tassa di 14 euro per ogni turista Americano in visita in Europa per poter finanziare gli europei di calcio! Giusto per dargli una lezione!
In ogni caso, da oggi, 8 settembre 2010, ogni turista italiano (o europeo in generale) che si voglia recare negli Stati Uniti dovra’ pagare 14$ al momento della compilazione della ESTA (Electronic System for Travel Authorization) tramite carta di credito o di debito. Il sito della ambasciata Americana in Italia non e’ ancora aggiornato. Appena lo sara’ metteremo il link. Nel frattempo qualche informazione in piu’ da fonti ufficiali in inglese: http://italy.usembassy.gov/visa/
Benjamin Franklin, se fosse ancora vivo, direbbe: “In questo Mondo nulla e’ certo se non la morte e le tasse inutili!”. Buon soggiorno negli States a tutti!
maaaaaa… domandina….. io l’ho fatto a maggio di quest’anno…. essendo che dura 2 anni, devo rifarlo comuqnue o è ancora valido quello vecchio?
é valido 2 anni,l’importante è ricordare il codice dell’esta,altrimenti ti tocca rifarlo.
Io,per non sapere nè leggere nè scrivere l’ho rifatto 3 giorni fa,così per 2 anni sono a posto e poi sapendo che a dicembre partirò per New York ho approfittato.
io volevo farlo il 7 settembre, quando ho scoperto che dal giorno dopo sarebbe stato a pagamento, ma ovviamente quel giorno il sito era inagibile… insomma non siamo noi italiani gli unici a fare i furbi!
Sono stato a NYC 3 mesi fa e dovendoci tornare a breve pensavo di pagare.
Invece NO ! Basta andare sul sito dell’ Esta e aggiornare la domanda. Non è necessario ricordare il numero di domanda, il sistema la ritrova inserendo il num.di passaporto ed alcuni dati personali (basta cliccare su “Se non si ha a disposizione il numero di domanda, fare clic qui.” in fondo alla pagina). Insomma ho appena aggiornato tutti i dati con la nuova destinazione e MI SONO RISPARMIATO I 14$ a persona. La domanda è valida 2 anni dal primo rilascio o alla scadenza del passaporto se avviene prima.
Sono d’acordo in far partire una petizione a favore di una tassa di 14 euro ad ogni Americano in visita in Europa, per finanziare anche il turismo qui… occhio per occhio….