Negli Stati Uniti, così come in Italia, il primo passo fuori dal college è solitamente costituito da un internship (uno stage). Durante lo stage lo studente o il neolaureato dovrà assumersi tutte le responsabilità del mantenimento dell’ufficio, dal fare il caffè al mattino, al prepararsi a correre al più vicino FedEx per spedire un pacco urgente – eppure l’esperienza è impagabile. Innanzitutto perché permette allo stagista (o intern) di capire come funziona il modo di fare affari americano (e se c’è una cosa in cui gli americani sono imbattibili è proprio il senso di fare business), e in secondo luogo, per gli stagisti europei, l’esposizione alla lingua inglese è fuori dal limite dell’immaginabile.
Sono molte le aziende che offrono internship, solitamente non pagati, nel campo della comunicazione e marketing, nell’area economica e finanziaria e nell’area culturale. Se cercate il modo più semplice per passare un’estate a New York consigliamo di dare un’occhiata a ciò che le università offrono: le università italiane infatti gestiscono molti programmi di stage nelle sedi americane di ditte nazionali come la Rai o di istituzioni culturali e politiche come l’Ambasciata e il Consolato Italiano, oppure l’Istituto di Cultura.
Ci sono poi altre numerose ditte italiane più piccole che offrono stage sempre tramite le università o tramite conoscenze – solitamente è difficile trovare questi annunci sui siti più cliccati per il trova-lavoro all’estero.
Ricordatevi naturalmente che uno stage in un’organizzazione italiana potrà aprirvi molte porte su territorio nazionale, ma non sarà un grande stimolo per parlare inglese, dato che i vostri colleghi saranno prevalentemente italiani.
Se al contrario volete incentrare la vostra esperienza sullo scambio internazionale, vi consigliamo di tenere d’occhio i bandi di stage sui siti di organizzazioni come le Nazioni Unite o L’Unicef. Banditi periodicamente e molto competitivi, questi internship vi offriranno l’opportunità di dare un’occhiata all’interno delle organizzazioni più potenti al mondo.
In ultimo, se il vostro desiderio è quello di trovare uno stage in un’azienda americana, consigliamo di dare un’occhiata ai siti delle più grosse ditte multinazionali (P&G, L’Oreal, Coca Cola) per adocchiare qualche opportunità, oppure tenere sempre gli occhi aperti e mettervi tra i preferiti siti come www.craigslist.com o www.monster.com. Alcune offerte sono da scandagliare molto attentamente (andateci coi piedi di piombo, fate ricerca e se possibile fate un salto nella Grande Mela per verificare che le offerte siano effettivamente affidabili), ma in generale ci sono parecchie ditte americane e non che cercano stagisti europei per qualche mese. Ricordatevi che in questo caso l’inglese è una prerogativa: se sapete a malapena dire “The pen is on the table” vi sconsigliamo questa via, dato che nessuno nell’ufficio rallenterà il passo per spiegarvi lentamente e a gesti ciò che dovete fare.
Gli studenti americani finiscono molto prima di noi di studiare. Questo vuol dire che molto spesso, durante il vostro internship, il vostro diretto superiore potrebbe avere molti anni in meno di voi. Non andate in panico: il sistema scolastico è totalmente diverso, così come quello professionale, dato che appena finita l’università solitamente tutti gli americani hanno alle spalle almeno due “summer internship” nel loro campo prescelto.
Tra le prime cose che vi sorprenderanno in New York ci sarà il notare molte donne vestite di tutto punto correre su e giù per tutta Manhattan con ai piedi delle decisamente poco eleganti scarpe del tennis o infradito. Vi accorgerete presto che a questo comportamento si affianca una borsa stile Mary Poppins — si infileranno con nonchalance le scarpe con tacco 12 in ascensore, poco prima di scendere al loro piano.
Molto spesso gli stage non sono pagati, o prevedono solo un rimborso spese. In questo caso, doveste rimanere a New York meno di 3 mesi, il visto, sebbene sia sempre meglio averlo, non è strettamente necessario, dato che il vostro sarebbe considerato una sorta di “atto di volontariato”.
Se però lo stage è pagato (anche solo un minimo) o si estende per più di tre mesi, il visto diventa indispensabile. Se la vostra ditta non vi vuole sponsorizzare per un J-1, il visto da Intern o Trainee, o se non riuscite a trovare una ditta che vi assuma come intern, l’alternativa è quella di rivolgersi all’unica associazione euro-americana che può aiutarvi: CIEE. Questa organizzazione si prenderà carico di trovarvi una ditta che faccia per voi, nel caso non l’abbiate già trovata, o di tutte le procedure di richiesta del visto nel caso vi presentiate da loro con già una ditta che è pronta ad assumervi come stagista.
Abbastanza caro (calcolate $150 al mese per il visto, più l’assicurazione sanitaria, per un totale di più o meno 1.200 Euro per sei mesi), il servizio vi farà ottenere il tanto sospirato DS-2019, il modulo che sarà più importante della vostra stessa vita una volta all’entrata del confine.
Ottenuto il modulo, dovrete prendere un appuntamento con il console americano al consolato più vicino a voi (Milano, Roma o Napoli), per un colloquio riguardo alle motivazioni che vi spingono verso gli Stati Uniti.
Quando finalmente avrete il timbro sul modulo e il visto sul passaporto, potrete avventurarvi in territorio americano. La CIEE sarà sempre a vostra disposizione per domande, dubbi, chiarimenti o problemi con la vostra “host company”, e vi verrà dato un libricino esplicativo contenente informazioni vitali e altre..un po’ meno (vi viene esplicitamente chiesto di “Non nuotare verso casa” nel caso incontriate problemi negli Stati Uniti).
Ovviamente la vostra condotta deve essere ineccepibile, pena l’esclusione dal programma e l’immediata espulsione dal Paese.
salve !
sono un pasticcere di 36 anni ! che sta cercando un lavoro all’estero..
soprattutto a new york… caspita!!
avete qualche consiglio da darmi? ve ne sarei molto grato.
federico
Ciao Federico — e scusa il ritardo! 🙂 – ti consigliamo di contattare i vari ristoranti e bar italiani a New York e magari proporre un qualcosa di speciale (cosi possono richiedere per te il visto per talenti speciali) che non ha ancora preso piede a New York. In bocca al lupo!
ciao, sono una studentessa e per quest’estate vorrei fare uno stage di 3 mesi a New York. Per evitare il visto J (che è una procedura lunga e dispendiosa) non posso procurarmi un visto da studente dove figura che sono una studentessa americana e che potrei ottenere iscrivendomi semplicemente a una scuola d’inglese?
Lavoro da venti anni nell’ambito edile e cerco lavoro a new York nel mio campo.non perditempo
Salve a tutti
ho precedenti e attuali esperienze in ambito trasporto e logistica,attulamente con posizione “manageriale” per usare un termine esplicativo.
Ho lavorato per multinazionali quali DHL ed
UPS
che consigli mi potete darmi per “rivendermi”in territorio NewYorkese?
Ciao michiamo Susanna, ho 31 anni sono laureata in scienze naturali( e ahimè ormai non più neo laureata!!! 🙁 ) ormai senza speranza per il mondo lavorativo italiano, ho iniziato a seguire il mio sogno inutile dire quale sia…
Però spesso mi chiedo quanto è difficile trovare uno stage retribuito? Forse non tocca proprio a voi dirmi quanto è difficile, ma almeno sapete darmi un indicazione?
Grazie S.L.
Ciao a tutti,
sapete indicarmi quali sono i requisiti e le possibili procedure per un operatore OTS (Operatore Tecnico Subacqueo) certificato in Italia, ai fini di lavorare negli USA possibilmente nell’ aerea di NY. ?!?
Grazie mille
Sergio
Gent. Sergio, purtroppo non siamo in grado di darti questo genere di informazione. E’ comunque necessario il visto, perciò dovresti contattare aziende del tuo campo che sponsorizzino il tuo trasferimento. Grazie e in bocca al lupo.
Gent. Susanna, purtroppo è essenziale che un’azienda USA sponsorizzi il tuo visto, anche in caso di stage. Se il tuo sogno è saldo, potresti concederti qualche mese di tentativo, partendo da impieghi non in regola come cameriera o baby sitter, cercando nel frattempo di trovare una società nel tuo campo. Grazie e in bocca al lupo.
Ciao, sono lauretata in lingue (laurea magistrale) e mi piacerebe fare un’esperienza di stage a New Yorl….come posso fare?
Ciao Sissy, dipende molto da cosa vuoi fare e da in che campo vorresti effettuare la tua esperienza!
Ciao,
io sono un Avv di 31 e sono intenzionato ad andarmene dall’Italia…so che il mio campo è in pratica impossibile da svolgere all’estero, ma c’è qualche altro settore o mestiere attinente alla mia professione o per cui sia utile essere Avv???
grazie grazie
Ciao Luigi, magari come avvocato corporate, quindi in una ditta relativa al tuo campo di specializzazione?
Grazie mille,
Cristina
Ciao,
Io sono una giornalista professionista, con esperienza anche nel campo degli uffici stampa&media relations… Parlo e scrivo inglese abbastanza bene, ma non a livello da madrelingua… qualche dritta per trovare un’opportunità a NY?
Ciao Antonella, prova a cercare inqualche ufficio di comunicazione per stage o cose di questo tipo. MediaBistro.com e’ ottimo per quello!
Salve, sono una ragazza italiana e questa estate, dopo la maturità, vorrei fare uno stage di lavoro a new york, nel campo della comunicazione, del marketing o delle pubbliche relazioni.
come devo procedere?
grazie in anticipo
Ciao Letizia, uno di noi lavorain quel campo. Manda il cv in inglese a info@jbcumberland.com. In bocca al lupo!
Salve, sono uno ragazzo italiano di 24 anni e a metà marzo conseguirò la laurea magistrale in finanza. Sarei interessato a fare uno stage a new york nel settore finanziario. Sapete aiutarmi?
Saluti
ciao, sono diplomata al liceo scientifico e in possesso del certificato d’inglese c1 level della cambridge university. ho alle spalle diversi lavori retribuiti o da volontaria in doposcuola, che possono essere certificati dalle varie cooperative per cui ho lavorato. voglio sapere se valgono come esperienza di insegnamento per cercare un lavoro come insegnante di italiano o se non vengono considerate.
Buongiorno,
Sono una laureanda in legge dotata di visto J2. Mio marito lavora per l’NYU ed ha un contratto di 6 anni come ricercatore. Vorrei comunque intraprendere la carriera di avvocato o affine negli States senza passare per il master eccessivamente caro. Cosa potete consigliarmi?
Anticipatamente ringrazio,
Sarah
Ciao Daniele, prova a rivolgerti alle grandi compagnie come McKinsey per i loro programmi di stage. In bocca al lupo!
Ciao Giorgia, dipende da dove vuoi insegnare. Se nelle scuole di lingua private di solito si, ma in questo caso non sponsorizzano wuasi mai il visto. Se nelle universita, di solito ci vuole una certificazione un poco piu sostanziosa.
Ciao Sarah, prova a contattare lo studio legale di Annalisa Liuzzo e vedere se hanno possibilita di stage li.
Ciao =)
Sono Angelo, ho 28 anni ed il mio sogno è trasferirmi negli States! Ho da poco conseguito un diploma accademico al C.A.M.S. Accademia della Musica e dello Spettacolo che qui in Italia non vale nulla! Ho fatto diverse esperienze all’estero (Disneyland a Parigi e qualche mese a Sydney). Parlo in maniera fluente inglese, francese e spagnolo e cerco un lavoro disperatamente negli Usa. Ho mandato il curriculum alla Barilla, Lego, Hard Rock Cafè ed Hilton ma non ho ancora ricevuto una risposta! Sono disposto a fare qualsiasi lavoro mi permetta il trasferimento! Dove potrei fare domanda? Ho bisogno di cambiare la mia vita in meglio con impegno e fiducia ma è davvero un’impresa il trasferimento! Come posso fare?
Buongiorno,
mi chiamo Melissa. Ho 36 anni e mi piacerebbe fare un’esperienza lavorativa, anche breve, in America. Ho una laurea in Magistero (Scienze dell’Educazione) e un’esperienza decennale nello studio di Consulente di mio marito (consulenza aziendale: paghe, contributi, contratti). Considerando ceh conosco la lingua inglese a livello B1… mi piacerebbe lavorare nelle scuole. Cortesemente, potreste aiutarmi. Vi ringrazio molto per l’attenzione e complimenti per questo sito che è proprio “una boccata d’aria fresca”… Cordialità.
Ciao! sono una ragazza di 26 anni laureata in economia con master in economia e marketing alla Bocconi. vorrei andare a fare un’esperienza lavorativa a New York. in che siti posso trovare annunci di lavoro relativi al mio campo?
grazie!
Ciao,
Vorrei qualche informazioni sul lavoro a NY, io sono all’ultimo anno alla facoltà di giurisprudenza e vorrei provare dopo la laurea ad andare a vivere a NY per un periodo e provare a buttarmi sulla mia seconda passione la moda..non a fare la modella, ma lavorare nelle agenzie, nei negozi etc sapreste darmi qualche info in più? grazie in anticipo! Arjeta.
Ciao! Complimenti per il sito!
Io sono una studentessa svizzera con la doppia cittadinanza (swiss/italian) e mi chiedevo se avevo qualche possibilità di trovare uno stage in un consolato/ambasciata italiana a New York? O sennò come Giorgia pensavo che potrei insegnare l’italiano e/o il francese in qualche scuola privata, ne conoscete qualcuna..? Ho lavorato molto con i bambini e mi trovo molto bene con loro.
(Sto per finire un Master in scienze sociali e della comunicazione, se caso anche qualcosa in quel campo ovviamente non mi dispiacerebbe.)
Grazie mille per l’aiuto!
sono una ragazza rumena di 29 anni ho appena finito l’universita di economia in italia e vorrei fare uno stage a new york nel’ambitto venditore export”prima esperienza”magari per coca cola se possibile.grazzie
Buongiorno, sono Elisa. Sono laureata in gestione e conservazione dei beni culturali e sarei interessata ad uno stage (o un lavoro vero e proprio a tempo determinato) nell’area di New York, ovviamente in campo artistico – culturale. Qualche suggerimento? Grazie
Salve,
Sono un neolaureato in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Aspirando ad una carriera internazionale vorrei cercare un tirocinio negli Usa, quali siti e quali organizzazioni offrono opportunotá di Stage retribuiti nel continente americano? Grazie!
Ciao Michael, sappiamo che le UN forniscono programmi di stage molto ben strutturati!
Ciao, ci riprovo, shorter and easier.
sono una studentessa svizzera con la doppia cittadinanza (swiss/italian) e mi chiedevo se avevo qualche possibilità di trovare uno stage in un consolato/ambasciata italiana a New York?
Salve,mi chiamo Pasquale Di Felice e sono un ingegnere civile laureato al Politecnico di Bari.
Vorrei lavorare a New York City o Chicago e cominciare anche con uno stage in uno studio di Ingegneria o altro che abbia a che fare con le mie competenze.
Potrei sapere come muovermi e quali sono i canali da vistare?
C’è qualcuno che può aiutarmi in questo?
Grazie
Ciao, sono Noemi, una fotografa diplomata a Milano.
Ho lavorato qualche anno nel campo della fotografia, ma vorrei poter lavorare a New York per poter migliorare in questo settore. Mi stavo interessando al visto J-1, non come internship (poichè ho finito gli studi più di 12 mesi fa), ma come trainee.
Sono già stata negli USA per vacanza e lì ho conosciuto un fotografo per cui ho lavorato a distanza. Pensavo di chiedere a lui se assumermi, o chiedere appunto uno stage secondo il modello j-1. Nel caso fosse negativa la risposta (non ha molto lavoro nell’ultimo periodo), potrei chiedere a qualche altro studio e propormi come stagista?
Cosa mi consigliate? Quali sarebbero i passi da fare?
Grazie mille.
Ciao mi chiamo Luisa. Volevo chiedere se c’era qualche possibilità di stage a newyork nel campo delle pubbliche relazioni o in una rivista di moda. Sono laureata in lettere e ho anche il TOEFL. Ho visto che avete suggerito questa email a una ragazza.
info@jbcumberland.com
Il suggerimento è ancora valido?
Ciao sono una ragazza di 22 anni.
Lavoro da circa 3 anni nell’azienda di famiglia.
Sono diplomata in ragioneria e ho frequentato una scuola internazionale di Business english a Manhattan- Purtroppo sono tornata da poco in Italia, mi piacerebbe tornare a Nyc con l’idea di fare un intership possibilmente in un’azienda di import/export.
Ciao Lorenza, si di solito ci sono stage in consolato o ambasciata o anche alle UN – prova a visitare i rispettivi siti!
Ciao Noemi, si prova a chiedere al tuo aggancio, altrimenti proponiti a studi e altri fotografi o attraverso qualche corso breve all istituto internazionale di fotografia che magari ti aiuta coi contatti!
Ciao Luisa, si, ancora valido! Prova anche Sally Fisher PR!
sono una designer con ottimo cv…quesi 38 anni però..possibile trovare una vacanza lavoro, stage estivo a NY?? aiutoo
Ciao Valentina, niente e’ impossibil…in cosa ti specializzi?
Ciao, sono un elettricista e installatore di impianti fotovoltaici,sn diplomato e ho 30 anni,purtroppo ahimè non ho molta esperienza cn l’inglese ma in compenso tanta voglia di cambiare vita,scappare da questo paese e vivere un esperienza americana/estera…
sapreste darmi qualke consiglio in merito?
Saluti
ciao sono un laureato in scienze per l’investiazione e per la sicurezza vorrei sapere cme fare ad ottenere un buon lavoro che permetta di stare bene a New York…. anche se non in campo investiativo ….inoltre come faccio a poter ottenere il permesso ermanente per restare nello stat americano?…ce possibilita’ di fare un corso per ottenere qualche qualifica?
cordialita’
BN
Ciao sono laureata in Belle Arti con indirizzo Scenografia, quì in Italia gavetta ne ho fatta ma mi piacerebbe lasciare il paese e il mio sogno è N.Y ! Sarei felice di fare un’esperienza anche solo di qualche mese, magari uno stage presso qualche televisione, teatro o per il cinema o cmq in ambito artistico. che mi consigliate? grazie
Ciao ! Sono disperata … Sono laureanda in giurisprudenza … Sogno NEW. York ! Mi piacerebbe trascorrere il periodo estivo facendo qualche stage retribuito . Cosa mi consigliate ? La mia università’ , non offre nulla come esperienze in questo senso . Aiuto ! Grazie 🙂
ciao mi chiamo Daniela. Ho 25 anni, sono una giornalista pubblicista e mi occupo di editoria da qualche anno. Ho anche toefl. A luglio conseguirò la laurea in lettere e volevo trascorrere un periodo a New York per approfondire le mie conoscenze relative alla lingua e il sogno sarebbe anche poter sviluppare le mie competenze professionali magari con uno stage. Volevo chiedervi dei suggerimenti, magari siti o enti di cui siete a conoscenza che potrebbero essermi utili.
ciao!
Sono una neo-laureata in Farmacia Specialistica. Vorrei fare uno stage, tirocinio o qualsiasi cosa che mi permetta a lavorare nel mio settore a New York . Sto cercando in rete ma niente.
Cordiali saluti.
Ciao!
Mi chiamo Alessia ho 27 anni, sono laureata in Psicologia della comunicazione e del marketing con master di II livello in Management e corso di copywriter. Ho 2 anni di esperienza come account manager e copywriter in agenzia di comunicazione pubblicitaria e ho fatto innumerevoli stage, purtroppo sia durante l’uni che successivamente 🙁
Ho davvero voglia di imparare bene l’inglese e fare un’esperienza a NEW YORK. Come faccio a trovare uno stage nel mio settore? mi date qualche dritta?
Grazie mille!
Saluti!
Ciao Alessia, hai provato i siti di Omnicom e WPP? Hanno tanti programmi interessanti per gli interrnazionali!
Buongiorno, mi chiamo Raffaele, ho 36 anni e sono un Personal Fitness Trainer. Penso a NYC come al teatro perfetto, la MECCA per un internship dal valore inestimabile nel mio settore. Amo parlare l’inglese e vorrei migliorarlo ulteriormente. Come potrei cominciare a muovermi? Grazie.
Ciao Raffaele, potresti iniziare con un corso di inglese e una volta qui iniziare ad andare in varie palestre e farti conoscere.
salve sono Antonella.a settembre dovrei iniziare un corso d inglese a new york ma al consolato hanno bisogno di un indirizzo in america.come potrei fare?grazie
Buonasera, mi chiamo luigi ho 21 anni è sono un grafico pubblicitario e fotografo, mi piacerebbe lavorare negli stati uniti perché amo l’america, per migliorare il mio inglese è le mie esperienze lavorative, piche in italian nessuno mi assume perché non vogliono investire sulla formazione….qualche aiuto?
Salve, ho 25 anni ed ho da poco conseguito la laurea magistrale in Fisica Subnucleare presso l’Università degli Studi di Firenze. Il mio sogno sarebbe quello di fare un internship (anche per un periodo di tempo superiore ai 3 mesi, se possibile!) in una qualche azienda di New York….avete consigli? Ho già un’ottima conoscenza della lingua inglese; se poteste in qualche modo indirizzarmi ve ne sarei grato. Grazie!
salve, mi chiamo filippo ho 40 anni.
sono un operaio specializzato come cantiniere per aziende vinicole.
mi potete consigliare ,come mi devo muovermi .
per ottenere un visto che mi consenta di lavorare e studiare negli stati uniti.
se vado come turista negli stati uniti, e mi presento in varie aziende per fare domanda di lavoro, possono loro fare il visto per farmi rimanere li ?
grazie a tutti
Ciao a tutti. Conosco un'altra associazione Italo-Americana molto valida per l'ottenimento dello stage, sponsor e visto. Si chiama HRC-Italy.
qualcuno di voi ha un'esperienza da raccontare con la CIEE? come si è trovato?
ciao a tutti,
sono Sarah. In Italia mi sono laureata in legge e so che qui dovrei fare un master e il bar exam per poter praticare. Vorrei comunque fare qualche esperienza in qualche studio legale, al consolato, in qualche azienda italiana. Ho lavorato per Paciotti per qualche mese ma dopo 12 anni nel settore della vendita ora punterei a qualcosa di diverso. A qualche lavoro d'ufficio. Ho tutti i documenti e non ho bisogno di essere sponsorizzata.
potresti darmi qualche dritta? magari esiste qualche sito in cui le aziende che assumono lasciano il loro annuncio.
Grazie
http://jobsearch.monster.com/New-York_1?sf=18.543
http://www.usnews.com/education/best-graduate-schools/top-law-schools/articles/2013/10/17/advance-a-law-related-career-without-passing-the-bar
ciao, volevo sapere se per fare un internship occorre obbligatoriamente la laurea!? grazie
Ciao, ho visto la tua intervista su "italiansinfuga" e da lì sono risalito al tuo blog e a questo articolo.
Io ho trovato una bellissima opportunità di tirocinio ad Highlands NY: un internship con alloggio da 3 mesi non retribuito. Spulciando il sito dell'ambasciata e vari forum, non sono riuscito a trovare riscontro purtroppo di quello che hai scritto in questo articolo ("Molto spesso gli stage non sono pagati, o prevedono solo un rimborso spese. In questo caso, doveste rimanere a New York meno di 3 mesi, il visto, sebbene sia sempre meglio averlo, non è strettamente necessario, dato che il vostro sarebbe considerato una sorta di “atto di volontariato”."). Volevo saperne di più su questa cosa perchè fare il visto J1 avrebbe svantaggi incredibili per me (costo maggiore e impossibilità di tornare di USA nei successivi 2 anni). Per non parlare del fatto che il tirocinio è possibile solo a 12 mesi dalla laurea: io la domanda l'ho fatta adesso, sono laureato da luglio scorso (2015), ma il tirocinio inizierebbe a gennaio 2017. Chiamando l'ambasciata inoltre, anche spiegando la situazione, non ti possono aiutare con lo stabilire se il visto serva o meno.
Come vedi questa situazione? Dove hai letto o come fai a sapere quel discorso dell' "atto di volontariato"? Ti sarei infinitivamente grato per ogni tipo di risposta che mi aiuterebbe a risolvere questa situazione.
Spero che sia stato abbastanza chiaro nell'esporre il problema.
Grazie ancora e un buon proseguimento con la tua vita newyorkese! 😉
Ti lascio la mia mail (matteo.briani23@gmail.com)
Ciao Matteo, In pratica tu potresti rimanere negli Stati Uniti per tre mesi con l’ESTA, e a loro interessa che tu non abbia alcuno stipendio perché lavoreresti illegalmente. Ora, essendo che lo stage non e’ retribuito, non dovrebbero farti storie — pero per sicurezza parlerei con l’azienda che ti ha preso (hanno sicuramente un legale di fiducia a cui possono chiedere) o chiederei consulenza a un avvocato. Conosco molte persone che sono rimaste a fare stage con ESTA (cioè senza dichiarare all’entrata che venivano a fare uno stage) ma avere l’approvazione di un avvocato ti farebbe sicuramente vivere l’esperienza al meglio e con più tranquillità. In bocca al lupo!
Salve,
Ho 27 anni sono laureata in giurisprudenza, mi piacerebbe fare uno stage in una studio legale a New York, ma praticamente non so come muovermi.