Ma la tua mamma non ti ha insegnato nulla? Questa e’ solitamente la frase che mi viene in mente quando faccio qualcosa di veramente stupido. Veramente stupido come…umm… non so, uscire di casa mentre piove con le ballerine con aria estremamente ottimista, o mangiare l’impasto della torta a cucchiaiate come se l’ultima volta non stessi stata malissimo, o, non so, leggere storie dell’orrore mentre fuori imperversa l’uragano Sandy.
Si, perche molti newyorkesi stanno approfittando dell’uragano per darsi alla pazza gioia alcolica o per dormire un po di piu, ma dopo che hai dormito fino alle 11 per recuperare il sonno perso nel weekend, giocato un po’ col gatto, cucinato il pranzo, bevuto una bella cioccolata calda davanti a un film (no la connessione fa schifo, quindi rettifico: bevuto una bella cioccolata calda davanti alla schermata del computer cercando di mantenere la calma) tranquillizzato parenti e amici che sono ancora viva e chiacchierato con amici negli altri boroughs per vedere come si sta da loro…che altro ci si puo’ inventare?
Per fortuna che sabato con delle amiche sono andata a Sleepy Hollow — si, proprio quella, la cittadina protagonista de “La leggenda di Sleepy Hollow” di Washington Irving…la cui riproduzione cinematografica vi sara’ sicuramente piu’ familiare — dato che Johnny Depp ne e’ il protagonista.
L’idea ci e’ venuta dato che siamo vicini ad Halloween e ci sentivamo in vena di un’esperienza “rabbrividevole” — Sleepy Hollow infatti, e’ divenuta famosa grazie proprio alla short story di Irving, che parla di un fantasma di un soldato senza testa a cavallo che cavalca libero per la cittadina, provocando paura e, a volte, vittime.
La nostra gita e’ stata molto piacevole, aiutata da una giornata abbastanza calda e dai colori autunnali che rendono il tutto piu’ simpatico e meno lugubre. Dunque, se foste degli appassionati di storie di fantasmi e vi piaccia il senso del brivido, vi consiglio di fare un giro a Sleepy Hollow e non perdervi:
– la chiesetta nel centro del paese, chiamata Old Dutch Church of Sleepy Hollow
– piu’ suggestivo e importante: il cimitero di Sleepy Hollow, nonche’ il luogo di “caccia” del cavaliere senza testa (che tra le altre cose abbiamo incontrato – vedi prova fotografica!)
– La Philippsburg Manor, una fattoria olandese dall’aria da film dell’orrore, e il cui gift shop offre idee regalo carine di cui approfittarne se sotto il periodo di Halloween.
Se poi ve la sentite di strafare, potete assistere alla rappresentazione de “La leggenda di Sleepy Hollow” alla Phillipsburg Manor nelle serate che antecedono Halloween.
Se invece siete sempre stati attirati dalla bellezza un poco lugubre dei cimiteri, iscrivetevi ai corsi di fotografia organizzati dalla cittadina, per degli scatti…immortali! Per maggiori informazioni cliccate qui.
Cio che vi dovete invece ricordate di NON fare e’ riguardare le vostre foto di tombe e affini e leggere la storia di Irving mentre fuori imperversa l’uragano Sandy. Nel momento in cui la luce va via per una frazione di secondo vi sentirete al centro di uno di quei film dell’orrore — anzi al centro di uno di quei film ridicoli che fanno il verso ai film dell’orrore, come ad esempio Scream.
Dopo attimi di pura paura e terrore, chiuderete il libro e vi butterete su un piu’ comico “How I met your mother” per esorcizzare lo spavento. Dopo qualche risata nervosa vedrete che vi verranno in mente le parole “Ma la tua mamma non ti ha insegnato nulla?!?”
Arrivare a Sleepy Hollow: prendere il treno da Grand Central con fermata Phillips Manor. Circa $18 e 50 minuti.
Lascia un commento