Avete presente quando, alla fine di una telefonata, vi dimenticate di riagganciare completamente e il vostro interlocutore riesce a sentire tutti i vostri commenti sulla telefonata? O, ancora, avete presente quando alla radio si dimenticano i microfoni accesi e le conversazioni private degli speaker vanno in onda, diretta nazionale?
Ok, forse questi scenari apocalittici sono piu’ da film — perche’ nella vita reale siamo molto piu’ discreti, e cerchiamo di non incappare in simili errori grossolani, come mandare in mondovisione alcuni particolari della nostra vita che vorremmo rimanessero privati.
Ma se invece fosse il contrario? Se domani ci svegliassimo e volessimo dire a tutta New York quanto ci piace la vita? Se il nostro desiderio nascosto fosse spifferare un segreto, nostro o di altri, a tutto il vicinato, possibilimente mantenendo l’anonimato?
Be’, come sempre, a New York si puo’. Da domani un altoparlante sara’ posizionato in Tompkins Square Park, tra Alphabet City e l’East Village, e sara’ a disposizione di chiunque voglia dire qualsiasi cosa gli passi per la testa. Per farlo basta chiamare il numero 979-997-3041…e via con gli scherzi telefonici e i segreti spifferati mantenendo l’anonimato piu’ assoluto!
Il progetto fa parte del Conflux Festival (8-10 Ottobre 2010), una manifestazione annuale che prevede la creazione di eventi a meta’ tra arte e tecnologia nell’East Village e durera’ per l’intero weekend. Per il calendario di eventi: http://confluxfestival.org/.
Non ci resta che augurarvi buon divertimento!
ma sbaglio o esiste già una cosa simile a londra? un posto dove chi vuole può andare e parlare a un megafono??? boh… cmq simpatica come idea, chissà che messaggi verranno trasmessi???