Ieri stavo tornando in metropolitana da Coney Island, la temperatura si aggirava sui 35 gradi e quasi ogni viaggiatore era in possesso di una bibita gelata. Di fronte a me si è seduto un ragazzo con moglie e figli, che ha subito aperto una lattina di limonata San Pellegrino e, bevutone un sorso, ha esclamato incurante dei bambini: “f*****g great, man!”
Giusto per farmi i cavoli suoi, gli ho fatto notare che era una bevanda italiana e lui mi ha semplicemente replicato che l’aveva comprata per provare qualcosa di nuovo, ma che era la migliore che avesse bevuto. Allora ho pensato di nuovo a una faccenda che mi aveva colpito la prima volta che ero stato a New York: quanta acqua San Pellegrino si beve? La risposta è sbalorditiva: 50 000 bottiglie al giorno solo nei ristoranti!
Lungi da me fare pubblicità al gigante bergamasco (di proprietà svizzera), anche perché non ne ha bisogno e non mi paga: bisogna però omaggiare la capacità che ha avuto nei decenni di vendere un prodotto comune come l’acqua, rendendolo un oggetto di lusso. Se siete stati in città, sapete che nei migliori locali, o in quelli che vorrebbero esserlo, si serve solo acqua San Pellegrino e a prezzi che rasentano quelli del vino.
Tanti luoghi comuni che i Newyorchesi collegano all’Italia sono fusi nella bottiglia e nell’etichetta e attirano frotte di fighetti; ma come molti miti, hanno una scarsa base nella realtà. Io ricordo la San Pellegrino nel negozio dei mio nonni, ma mai come un’acqua superiore alle altre e, oggi come oggi, non mi sembra che nel Belpaese sia così diffusa e famosa. A me personalmente non piace, perché è troppo gassata e mi ricorda sempre le disavventure di Fantozzi con il Mega direttore Clamoroso Duca Conte Pier Carlo ing. Semenzara; però confesso la mia dipendenza per un altro prodotto della casa, il mitico Chinò, che cerco sempre con cupidigia qui a Manhttan.
Se preferite la Dottor Pepper, scrivete a tommaso-at-ditourviaggi.com .
Dottor Pepper… Dottor Pepper… Dottor Pepper… Dottor Pepper… Dottor Pepper… Dottor Pepper…
Anche io adoro il chinò? si trova facilmente a ny?
Si, a Manhattan non è difficile trovarla.