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Quella volta che Benjamin…

2 Luglio 2012 di Cristina 1 commento

Non tutti sanno che, oltre alla celebre Filadelfia in Pennsylvania, ci sono decine di cittadine in tutto il mondo che portano lo stesso nome: “l’amore fraterno” ha ispirato, come un faro della democrazia, moltissimi legislatori e pensatori dell’ottocento. Senza andare troppo lontano, c’è una Philadelphia nello Stato di New York, una in Tennessee, una nell’Indiana e una in Mississippi.

C’è addirittura una Filadelfia in Italia, in provincia di Vibo Valentia, un paese che nasconde una storia singolare. Era chiamata Castel Monardo fino al 1783, quando un terremoto la distrusse quasi completamente. In pieno periodo illuminista, i Filadelfoi (forse massoni) la riedificarono dandole il nome della prima capitale degli Stati Uniti.

Lo stretto legame del gruppo con la Rivoluzione Americana è testimoniato dal fatto che lo stesso Benjamin Franklin inviò ai Filadelfoi una copia della Costituzione degli Stati Uniti, auspicando che il Regno delle Due Sicilie potesse seguire l’esempio delle tredici colonie.

La Filadelfia calabrese è costruita con gli stessi criteri razionali della Filadelfia americana; ma per vedere l’originale, l’unica soluzione è unirvi al nostro Ditour, che vi porterrà alla scoperta dei segreti più nascosti di Philly, dalla massoneria, fino alla scalinata di Rocky…

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Commenti

  1. iki86

    3 Luglio 2012 alle 19:40

    quando si dice: sapersi vendere!!!!

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Cristina: una 9to5-er. Una professionista nel mondo del marketing e comunicazione. Una viaggiatrice linguista. Una sognatrice accanita che crede ancora nelle favole. Eternamente impaziente. In breve: un’italiana a New York che cerca in continuazione di vedere il lato magico nella vita di tutti i giorni.

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