Paris Blues, Settima Avenue e 121esima Strada, Harlem
Harlem per gli Italiani ha un fascino tutto particolare. Mentre i Newyorkesi piu’ snob (quelli al di sotto della 110) non vi ci si recano quasi mai, gli Italiani in visita non vedono l’ora di esplorare in lungo e in largo uno dei quartieri con piu’ storia di New York. E anche lontani dalla City, gli Italiani sognano le atmosfere romantiche e cariche di personalita’ di una Harlem che in realta’ non esiste. O meglio, non esiste quasi piu’. A riprova di questo, il successo di un nostro precedente articolo sul dove trovare l’Harlem dei vostri sogni.
Oggi vi proponiamo un altro bar storico di Harlem: il Paris Blues.
Aperto da piu’ di 40 anni, non viene rinnovato e/o pulito da altrettanti… Tuttavia ha uno dei migliori Juke Box di tutta Harlem e ottima musica dal vivo, senza cover (ingresso gratuito).
Il bar e’ piccolino e carico di carattere, anche se molto caotico e poco funzionale. Appena entrati il bancone del bar e’ sulla destra, la band del momento davanti a voi, e i tavolini sulla sinistra. Sotto un porticato che impedisce la visione della band… Un genio dell’architettura il designer degli interni.
Il bar non ha menu, e preparatevi a pagare ogni volta cifre diverse per quello che ordinate. Si, anche se ordinate le stesse cose… La cameriera/barista e’ una simpatica donna di colore piu’ a suo agio con lo spagnolo che con l’inglese. E per cui la matematica e’ un’opinione.. La sua.. Voi pagate quello che vi chiede, sara’ comunque sempre meno rispetto ad altri locali quali Jazz Standard e affini.
L’unico motivo per recarsi qua e’ la musica, spesso suonata da gente di Harlem. Varia dal Jazz al Blues. Purtroppo il bar non ha un sito internet, e quindi non e’ possibile sapere in precedenza chi e cosa suonera’. Voi andateci comunque, al massimo il Juke box vi terra’ compagnia.
Piccola curiosita’, e’ spesso facile trovare le stesse persone che la domenica si recano all’American Legion Post 398.
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