Quando vivevo in Italia ero solito comprare tutto. Come tutti i miei amici e conoscenti, vivevo in una casa di proprieta’ (dei miei), e avevo accesso alle macchine e moto della mia famiglia. Per qualsiasi sport che praticavo, avevo tutto l’abbigliamento e strumenti necessari. Quando andavo in vacanza in campeggio o meno, avevo tutto: dalla tenda al tavolino pieghevole, dal marsupio porta documenti alla valigia hi-tech. Avevo un nokia 7210 comprato facendo dei lavoretti per i parenti (si parla del 2006..) e, in ultimo, se mi serviva un vestito da cerimonia lo compravo in uno dei grandi magazzini di Milano.
Questo era il mio modo di vivere: se serviva qualcosa la si comprava. E non solo io, tutti facevano e, se rimasti in Italia, fanno ancora cosi’.
Da quando pero’ mi sono trasferito a New York, le cose sono cambiate. Innanzitutto, a causa dei costi proibitivi, vivo da sei anni a Manhattan in affitto. E, ogni tanto, addirittura sub-affitto casa mia quando sono fuori citta’. Azione impensabile per la maggior parte dei miei conoscenti italiani in Italia, la cui casa e’ sacra. Se ho bisogno della macchina la noleggio a ore, cosi’ non mi devo preoccupare del parcheggio, assicurazione, tasse, manutenzione etc. E posso provare un modello nuovo ogni volta. Quando voglio fare un giro in moto, noleggio da Eagle Rider una nuova e fiammante Harley Davidson (modello diverso ogni volta anche qui). Se devo andare in vacanza, da Paragon Sport noleggio l’attrezzatura da campeggio e, in loco, maschere e pinne se devo fare snorkeling oppure l’attrezzatura che mi serve. In palestra noleggio l’attrezzatura da arrampicata indoor, scarpe incluse. Per i vestiti da cerimonia utilizzo un centro di noleggio, vestito nuovo ogni volta ad una frazione del prezzo di listino. L’iphone poi, posso cambiarlo una volta l’anno, grazie ad una forma di noleggio offertami dalla mia compagnia telefonica. Non compro un DVD da secoli, grazie ad un abbonamento di streaming, posso vedere tutti i film che voglio senza dover acquistare nulla. Sebbene ho una bicicletta a New York, utilizzo sempre di piu’ le comodissime Citibikes molto frequenti a Manhatta, senza dovermi preoccupare di furti, forature e altro.
Nella capitale del consumismo, mi sono ritrovato quindi ad essere un post-consumista.
In cui gli oggetti che devo utilizzare non hanno alcun valore per me. E tutto viene preso in prestito, solo per il tempo necessario. Senza intasare casa di oggetti e la mente di scocciature. Se dovessi traslocare domani, mi porterei con me solo i miei vestiti e i miei amatissimi libri (in biblioteca ancora non ci vado, i libri sono una delle poche cose che compro).
Da quando sono a New York, sento veramente di essere indipendente da legami materiali di oggettistica e proprieta’…
E’ una sensazione strana, ma spesso sento che vivo in una bolla di capitalismo-comunista: dove tutto e’ a disposizione di tutti. E basta pagare per usare!
Bellissima riflessione. In una città ultraconsumistica, l'economia gira anche e di più "risparmiando"
Esatto! Facendo molte cose e avendo molti interessi, in una societa' a noleggio si risparmiano un sacco di soldi spendendone! E' l'assurdo del Capitalismo-Comunista! Ahhahahah
Esatto! Facendo molte cose e avendo molti interessi, in una societa' a noleggio si risparmiano un sacco di soldi spendendone! E' l'assurdo del Capitalismo-Comunista! Ahhahahah
Riflessione banalissima su un tema decisamente interessante ed eccitante
Emma Daniele Monica cool:D
(y)
basta pagare la dice tutta!!!!!!!!!
antico dilemma tra possesso ed utilizzo
chi ha, spesso non usa
chi usa, puo’ anche non avere
capitalista e’ anche chi usa senza possedere?
comunista e’ anche chi possiede senza mostrarne l’uso?
o tutti e due sono solo consumisti?
mahhh!!!
Deve essere questo il sogno americano …vivere in una citta’ dove tutto costa talmente tanto che la stragrande maggioranza dei cittadini non si puo permettere di acquistare nulla …nonostante questo la gente e’ felice di poterlo prendere…a noleggio!! Mah.. qualcosa non mi torna…ah un attimo …shutdown…on the brink of debt crisis…ecco adesso mi torna tutto…
sei contento??
concordo pienamente!
Grazie, lo consiglio caldamente. Rodolfo Dellucci