Vivendo a Manhattan si tende a non uscire mai da essa. E’ incredibile l’attaccamento che si prova per questo pezzetto di terra. Tuttavia a volte capita di volere attraversare i fiumi e andare a rilassarsi in zone meno affollate, meno eccessive o piu’ semplicemente per fare/vedere qualcosa di diverso. E ci si rende conto di quanto sia tutto lontano. Specialmente la sera. Da Midtown Manhattan, passare una serata a Brooklyn in zona Carrol Gardens puo’ diventare un’odissea. Le metro oramai sono poco frequenti dopo l’orario di punta (la crisi finanziaria ha quasi mandato in bancarotta l’MTA, con conseguenti lincenziamenti e meno corse) e il viaggio in metro per tornare a casa puo’ durare anche piu’ di un’ora. Stesso viaggio che durerebbe non piu’ di 15 minuti in Taxi. Se se ne trovasse uno!
Per qualche motivo a me ancora sconosciuto, la maggior parte dei taxisti si rifiuta di andare a Brooklyn o nel Queens. Nonostante la maggior parte di loro viva proprio la. E se miracolosamente ci vanno, si perdono e allora si rimpiange di non aver preso la metro. O di essere rimasti a Manhattan appunto. Dove e’ quasi tutto raggiungibile a piedi o con 10 minuti di metro.
Nell’era pre-iPhone, e’ capitato a tutti, noi inclusi, di rimanere dispersi nel Queens o a Brooklyn in balia di taxisti senza navigatore e senso dell’orientamento. Con conseguenti litigate e giuramenti di non lasciare piu’ Manhattan, sempre presente nello sfondo, austera e quasi arrabbiata con te per averla abbandonata.
Ed e’ un peccato, perche’ ci sono ristoranti, locali e parci nel Queens o a Brooklyn che non hanno paragoni con quelli di Manhattan. Che piacerebbe visitare piu’ spesso. Per esempio, la pizzeria Saraghina e’ di una belta’ sorprendente. L’arredamento e l’atmosfera e’ da dieci e lode, soprattutto d’estate e nel giardino interno. Il Bar Zombie Hut e’ sorprendentemente affascinante e coinvolgente. O il famoso Beer Garden nel Queens che sembra essere una festa dell’unita’ in Bavaria. Tutti posti che frequenterei molto piu’ spesso, se non dovessi farmi ogni volta alle 4 di mattina un’ora di metro o aspettare un taxi 30 minuti per tornare a casa.
Spero pero’ che qualcosa nella mentalita’ dei taxisti stia cambiando. E tutto grazie a Mohammed Alam. L’unico e ufficiale taxista preferito di iNewYork.it.
Tale suddetto Mohammed Alam, durante un normale giorno lavorativo sulle strade della City, ha avuto la brillante idea di accettare la richiesta di accompagnare 2 giuovani spensierati dall’aereoporto di La Guardia a… LOS ANGELES!! Per la bellezza di 5000 golosi dollari. Si avete letto bene. New York City Los Angeles!
Il perche’ i due giuovani abbiano voluto andare da New York a Los Angeles in taxi non e’ chiaro, e sinceramente poco importa. L’importante e’ che le 3000 miglia (4700 Km) in 6 giorni, percorse da Mohammed Alam con i due giuovani, siano da monito a tutti gli altri taxisti di New York: uscire da Manhattan e’ possibile! E grazie ai nostri iPhone non vi perderete nemmeno!!
… spero sia vero, altrimenti la vedo dura venerdì tornare per tempo al JFK