Vivendo dove lavoro, ho la fortuna di rientrare a casa a mezzogiorno per pranzo.
Ieri, appena entrato nella portineria di casa ho ritirato la posta e senza nemmeno farci caso ho iniziato ad aprire la corrispondenza durante il breve viaggio in ascensore fino al mio piano. Con gesti meccanici e con la mente rivolta ad altro ho aperto la bolletta dell’elettricita’ per il mese di luglio per rimanere basito e contrariato. Leggendo con piu’ attenzione il totale da pagare mi e’ scappato un improprio in italiano che ha incuriosito il mio compagno di ascensore, il quale guardando cosa stessi leggendo ha commentato sogghignando: “Man it’s the A/C. Next time use a fan!”.
Il simpatico “so tutto io” anglofono ha semplicemente esternato i miei pensieri. Durante quasi tutto il mese di Luglio ho tenuto acceso l’aria condizionata (A/C appunto) per la maggior parte del tempo, facendo lievitare i consumi e raddoppiandomi la bolletta.
Ma d’altra parte come avrei potuto sopravvivere altrimenti al secondo mese piu’ caldo di New York dal 1869? Con 27.3 gradi di media per circa 0.05 gradi Luglio 2010 e’ risultato essere il mese piu’ caldo dopo Luglio 1999. E da notare che la temperatura e’ rilevata tutti i giorni a Central Park, luogo tra i piu’ freschi della City — quindi immaginatevi il nostro appartamento com’era! Mica potevamo “fare la colla” per un mese intero!
le comodita’ si pagano.non si e’ piu’ disposti ad accettare il caldo e il freddo come eventi momentanei della nostra vita meteorologica e poi “la colla” viene prodotta solo ad Ostia dalla Coatta Spa. Da brianzoli doc mi sarei aspettato “mica potevamo sudaa x un mes intrec o mangia’ semper ghiaccioli alla menta o bev gasusa gelada con la stringa”