Durante i primi cinque anni di vita, gli italiani insegnano ai loro bambini alcune nozioni fondamentali che li accompagneranno per sempre. Tra queste nozioni (amore, amicizia, lavoro, non necessariamente in questo ordine), ad ogni piccolo italiano viene anche inculcata la nozione di “Sfiga”, con i correlati termini “portasfiga” o “menasfiga” che dir si voglia, e “antisfiga”.
Fin da piccoli dunque, ci hanno insegnato a stare alla larga dai gatti neri che attraversano la strada, evitare come la peste i sottoscala, se possibile chiudersi in casa di Venerdi’ 17, non fare mai gli auguri di buon compleanno in anticipo e toccarsi i gioielli di famiglia nelle vicinanze di un carro funebre.
Evidentemente, gli americani questo piccolo tralcio di insegnamento di vita l’hanno saltato a pie’ pari, perche’ proprio in questi giorni ne hanno combinata una delle loro — facendoci un poco rabbrividire.
Sono infatti state lanciate sul mercato una serie di magliette che sfoggiano il simbolo della Linea T della metropolitana. Per tutti coloro che non sapessero a memoria la mappa della subway di New York, mettiamo subito in chiaro che la Linea T sarebbe quel famoso passaggio che connettera’ in un futuro tutta Second Avenue, portando l’intero East side un poco piu’ vicino a tutto il resto. Data prevista fine della costruzione: 2016 (o almeno, cosi dicevano gli ultimi bollettini.)
Ora, a questa linea metropolitana, che ha gia’ la fama di essere una ritardataria cronica (vuoi per la progettazione durata 75 anni, vuoi per i macchinari poco funzionanti una volta iniziati gli scavi) ci sembra abbiano dato il colpo di grazia: noi da bravi italiani a cui da piccoli e’ stato insegnato il significato della parola “sfiga”, con questa virata di celebrazione fashion di gran lunga prematura, ci siamo messi il cuore in pace — la Linea T non la vedremo mai.
Cosi come hanno ben descritto i giornali neyorkesi, questa mossa e’ equivalsa a organizzare una festa di compleanno per uno spermatozoo — e nessuna frase poteva trovarci piu’ d’accordo.
Eppure — ebbene si, c’e’ un “eppure”– stiamo comunque ponderando di comprarci uno dei gadget (a scelta tra: maglietta a $20, targhetta metallica a $3, orsetto a $7 e tappetino per il mouse a $12).
Per quale motivo?
Beh, innanizitutto, se i lavori venissero veramente interrotti dopo questo grandioso atto di “menasfiga”, e noi comprassimo la maglietta adesso, ci ritroveremmo tra una decina d’anni con una maglia quasi “pezzo unico”, con quella che gia’ ci immaginiamo verra’ chiamata Linea Fantasma. Faccia verde d’invidia di amici e parenti per non avere una maglia della Linea T: non ha prezzo.
Oltre a questo, c’e’ anche da notare un secondo aspetto della faccenda: mentre a noi davano in mano i cornetti rossi a cinque anni, agli americani probabilmente davano una calcolatrice, perche’, sebbene l’azienda dei trasporti non si sia pronunciata a riguardo, gira voce che i soldi guadagnati con la vendita dei gadget verranno impiegati per la costruzione della metropolitana stessa (un fenomeno: un qualcosa che ancora non esiste, che gia’ si finanzia da solo!)
In quel caso, spenderemmo volentieri $20 per aiutarne la costruzione. Anzi, dato che abitiamo su First Avenue e siamo tra i tanti abitanti dell’East side che aspettano trepidanti la Linea T, se voleste anche voi contribuire alla nostra causa, potrete acquistare la maglia qui: http://www.transitmuseumstore.com/museum/: per finanziare l’intero progetto, stimato di 17 miliardi di dollari, dovremmo solo riuscire a convincere tutti gli abitanti dell’Europa a comprarne una…
grandi gli americani!!! vendere gadgets di una cosa che non esiste. non avranno mai sindromi depressive visto che non si fanno travolgere dagli eventi. da noi a milano sono in fase di studio le linee metropolitane TT (TiraTardi) ma non riusciamo ancora a produrre magliette orsetti portachiavi xche’ i soldi servono ai politici x comprarsi escorts, appartamenti a monte carlo….etc
ahahahh grande gelsomino!!! hai ragione…. ma sai che quasi quasi una targhetta se riesco me la compro? chissà se mai riuscirò a prenderla quella linea????
si, cmq mi ero perso i gadget della metro… solo loro possono fare i gadget della metropolitana… te li immagini in italia i sandali dalla ATM??? ahahahha