Mentre l’Italia è sommersa dalla neve, qui a New York sembra già primavera: 10° e un sole abbastanza caldo fanno ben sperare per la bella stagione. Ma soltanto i più accorti (o mia nonna che la chiama Candelora), ricorderanno che oggi si decidono tradizionalmente le sorti meteorologiche dei prossimi mesi. Negli Stati Uniti e in Canada si festeggia infatti il Groundhog Day (Il Giorno della Marmotta). Questo animale è noto in Italia soltanto per la pelliccia e per aver dato il nome agli scout di Paperopoli, ma Oltreoceano è considerato una sorta di meteo.it ante litteram.
Se volete essere sicuri di prenotare le vacanze per il ponte di Pasqua, dovete trovare in giornata un rifugio di marmotta (non ditemi che non ne avete uno dietro l’angolo) e osservarlo con attenzione. Se oggi il dentone conclude il suo letargo ed emergendo dalla tana non riesce a vedere la propria ombra perché il tempo è nuvoloso, l’inverno avrà breve durata. Ma se invece il tempo è bello e il roditore si spaventerà guardando la sua ombra, allora l’inverno è destinato a durare fino a fine marzo, l’effettivo inizio della primavera. A New York la marmotta più famosa è Chuck, che risiede stabilmente nello zoo di Staten Island ed è considerato il Colonnello Bernacca ufficiale della città. La ceremonia della previsione è talmente importante da richiedere la presenza del sindaco; il ritrovo è alle 6.30 (ora di Staten Island) per osservare Chuck e fare colazione.
Qualche giorno fa era invece in programma a Bryant Park il film Ricomincio da Capo, che in Inglese è semplicemente Groundhog Day. Se non l’avete mai visto, questa è la volta buona: dvd, film e tè caldo, in attesa del responso della Sacra Marmotta.
quindi, cosa ha detto la marmotta??sarà un inverno infinito?
Chuck ha previsto…che presto sarà primavera!
siiiiiiiiiiiiiiiiiii 😀