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Il dilemma dell’Empire State Building — Salire o non Salire?

21 Maggio 2010 di Cristina 2 commenti

Dite la verita’: una delle ragioni per cui non vedete l’ora di venire a New York e’ per provare l’ebbrezza di salire su uno dei palazzi piu’ famosi al mondo: l’Empire State Building. Osservando Manhattan dal New Jersey o dal Queens e’ impossibile non notare l’immenso palazzone stagliarsi — in modo quasi arrogante — tra gli altri grattacieli di New York. E capiamo perfettamente l’urgenza di volerci salire ad ogni costo.

Ci sono, tuttavia, alcune avvertenze prima dell’uso che fareste bene a considerare.

Innanzitutto, in cima all’Empire State Building ci sono due deck panoramici. Il primo situato all’86esimo piano, il secondo al 102esimo. Per salire su entrambi, aspettatevi code lunghissime all’ingresso. Anzi, lunghissime e’ un eufemismo — KILOMETRICHE e’ la parola piu’ appropriata. Inoltre, l’entusiasmo di essere sull’Empire State Building viene smorzato subito dalla vista offerta. Il palazzo e’ talmente alto in confronto al resto che tutto rimane schiacciato verso il basso. A meno che siate appassionati di tetti e terrazze, o siate dei fotografi professionisti e vogliate fotografare la citta’ da questa angolatura per un effetto “microchip”, non sara’ sicuramente cio’ che vi aspettavate.

Il nostro consiglio per veramente abbracciare Gotham City, per sentirvi vicini ai grattacieli e un tutt’uno con Manhattan, e’ quello di andare in uno dei tanti rooftop bar della City, oppure sul Top of The Rock, a Rockefeller Center. Oltre a vedere l’Empire (che, ovviamente, dall’Empire non si puo’ vedere), godrete di una vista spettacolare di Central Park. Ovviamente il momento migliore e’ al tramonto!

Quello che stiamo cercando di dirvi e’ che il palazzo icona delle Grande Mela, l’Empire, e’ migliore se visto dal basso con il naso in su, oltre che essere educativo e affascinante appena dentro la hall principale.
Costruito nel 1931 in soli 410 giorni (quasi un metro al giorno, considerando che e’ alto 440 metri!), il palazzo all’interno sfoggia tutto il fascino dei vecchi film anni ’80 in cui il garzone delle consegne (che sicuramente alla fine del film diventava il capo della compagnia, in perfetto stile American Dream) rimaneva a bocca aperta per lo sfarzo.

Interessante il sistema degli ascensori che portano agli uffici: ce ne saranno piu’ di 15, e sono tutti divisi a seconda dei piani che raggiungono.

Inoltre, di sera, fino alla mezzanotte, la sommita’ dell’Empire State Building e’ illuminata di diversi colori a seconda delle ricorrenze dell’anno. Nei giorni senza alcuna festivita’ la cima e’ semplicemente di colore bianco. Ma, se siete fortunati, la potrete vedere rossa, bianca e blu, gialla e fuxia, violetto e azzurro, rosa o persino multicolore. Consultate il sito ufficiale dell’Empire State Building per sapere in anticipo quale sara’ l’illuminazione — Che dire: un altro motivo piu’ che ragionevole per rimirarlo dal vicino Top of the Rock!

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Interazioni del lettore

Commenti

  1. Fusion

    25 Maggio 2010 alle 17:32

    Dopo aver spulciato un po’ il sito/blog posso solo dire che vi invidio, cioè, io faccio musica e lavoro con label di NY ma mica mi fanno avere la green card come sponsor, macchè…

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Cristina: una 9to5-er. Una professionista nel mondo del marketing e comunicazione. Una viaggiatrice linguista. Una sognatrice accanita che crede ancora nelle favole. Eternamente impaziente. In breve: un’italiana a New York che cerca in continuazione di vedere il lato magico nella vita di tutti i giorni.

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