Durante una delle nostre passeggiate domenicali (che se ancora non conoscete, andate a guardarvi su Instagram: ogni domenica all’una vi porto con me alla scoperta di New York) mi avete chiesto in molti: dormire a New York: meglio un hotel o un appartamento? Meglio Manhattan, Brooklyn o il Queens?
Allora. La risposta e’ varia e poco definita. Perche’ diciamocelo: cosi come “il mondo e’ bello perche’ e’ vario,” e cosi come “non e’ bello ciò che e’ bello ma e’ bello ciò che piace,” non esiste una risposta univoca alla domanda: meglio hotel o appartamento. E anche scegliere il quartiere: beh, una persona che ve lo consiglia a priori senza almeno aver avuto una conversazione con voi, e’ una persona che non ha capito che ogni luogo, a partire da New York (anzi, soprattutto New York,) può essere vissuto in un migliaio di modi. E il modo in cui decidiamo di viverlo, dipende dal tipo di persona che siamo, e anche da che tipo di esperienza vogliamo, perche magari per un viaggio mi sento piu’ avventuroso, per un altro viaggio invece ho bisogno di rilassarmi.
Fatemi fare degli esempi concreti.
QUELLI CHE “L’HOTEL E’ PIU’ COMODO.”
L’hotel non e’ meglio dell’appartamento. E l’appartamento non e’ meglio dell’hotel. E una stessa persona magari ha deciso che per un viaggio prende un appartamento e per l’altro prende un hotel. Da cosa e’ dettata questa decisione?
– La comodita’: l’hotel e’ piu’ comodo, indubbiamente. Non dovete farvi da mangiare, potete uscire o chiedere servizio in camera. Non dovete pulire il bagno e rifare il letto: c’e’ qualcuno che lo fa per voi. Nel caso in cui vogliate una vacanza piu’ rilassante dal punto di vista di faccende domestiche, allora l’hotel fa il caso vostro. Garantito: non avrete quella sensazione del “ah, vivo qui e faccio finta di essere un local” perche ovviamente quando tornate a casa non tornate in una casa, tornate in una stanza d’hotel.
– Le “amenities”: ovvero tutto quello che di aggiuntivo una struttura alberghiera può offrire: a partire dal ristorante, che e’ qualche piano piu’ in su o piu’ in giu’. Magari c’e’ anche una piscina o una spa, che di certo non trovereste facilmente in un appartamento, e che magari aggiunge quel nonsoche’ di rilassamento e chiccheria alla vostra vacanza. E poi ci sono loro: i bar. I bar degli hotel stanno diventando popolarissimi anche tra i locals, soprattutto a New York e soprattutto i rooftops. Anche se potete andarci liberamente senza essere ospiti dell’hotel, c’e’ da dire che l’idea di tornare a casa e farsi un ultimo cocktail sul rooftop del proprio hotel prima di andare in camera fa un certo effetto.
– L’esperienza: magari siete come me e impiegate tre giorni per scegliere l’hotel, perche’ anche quello e’ parte integrante dell’esperienza. E se la pensate cosi, allora un semplice Marriott non fara’ al caso vostro. Vorrete soggiornare in un posto che e’ unico e diverso. Un posto memorabile, un posto che magari ha una storia che e’ strettamente intrecciata con il luogo che andate a visitare. Su New York ad esempio, magari volete un hotel con una vista incredibile sulla citta’, o un hotel che sia piu’ nascosto e di nicchia, per sentirvi in un film. O magari siete amanti della natura e pure a New York volete andare in campeggio.
Quindi: meglio l’hotel? Se dal vostro soggiorno a New York (o in qualsiasi altra citta’) volete – solo a titolo esemplificativo – una delle cose elencate qui sopra, allora forse un’hotel fa il caso vostro. Che poi badate bene, non “un” hotel, ma L’HOTEL che vi permette di esaudire i vostri desideri di cui sopra.
QUELLI CHE “NON VOGLIO VISITARE UNA CITTA’, LA VOGLIO VIVERE.”
Magari invece l’appartamento fa al caso vostro. E di nuovo, a titolo esemplificativo, alcune ragioni del perche’ potrebbero essere:
– La flessibilità: volete alzarvi e fare colazione in casa, senza per forza cercare un bar. Non sapete a che ora pranzerete o cenerete (anche se a New York questo non e’ un problema dato che e’ la citta’ in cui si mangia ad ogni ora del giorno e della notte.) O semplicemente volete permettervi di passare anche una serata in casa, in tutta tranquillità, soprattutto se avete bambini piccoli, e quindi il lusso di un paio di stanze da letto può darvi quella flessibilità che cercate. In questo caso, un appartamento fa sicuramente il caso vostro.
– L’esperienza: anche in questo caso, magari il luogo in cui dormite la fa da padrone per arricchire l’esperienza del viaggio in generale, e quindi volete che sia un posto incredibile, memorabile e che vi faccia oltretutto sentire a casa, e darvi la sensazione di vivere a New York (o nella citta’ in cui volete andare) – fosse anche per solo una manciata di giorni. In questo caso quindi perche non cercare un loft Manhattiano, piuttosto che una brownstone brooklyniana? E come bonus: il fatto che sicuramente potrete scambiare due chiacchiere (e perche no, diventare amici) con i vicini di casa.
– Lo spazio: magari siete una famiglia numerosa, e quindi avere degli spazi abbastanza ampi, con aree private e aree da vivere insieme e’ altrettanto importante per il viaggio. In quel caso, l’appartamento fa per voi, dato che stare tutti insieme in una camera d’hotel potrebbe diventare claustrofibico molto presto.
In conclusione. Dormire a New York: meglio l’hotel o l’appartamento? Dipende da voi, da che tipo di persone siete, da con chi viaggiate e in generale da che tipo di esperienza volete vivere nella Grande Mela!
Lascia un commento