Se mi seguite su Instagram, sapete di cosa sto parlando: sto parlando del Community Garden di fianco a casa mia, di cui ho preso in mano il management da un mesetto circa. Ma andiamo per gradi.

CHE COS’E’ UN COMMUNITY GARDEN?
Dicesi “Community Garden” un giardino che e’ di proprietà di nientepopodimeno che la comunità che ci vive attorno. Questo vuol dire che il mantenimento e la vita del giardino stesso dipendono da un gruppo di membri volontari che hanno deciso, tutti insieme, di prendersi cura di questo piccolo angolo di paradiso, e di aprirlo a determinati orari, per fare in modo che la comunità possa godere della sua grazia. Ora, probabilmente vi starete chiedendo cosa fosse questo giardino prima. Ebbene, di solito (ed e’ brutto da dire) si tratta di case che sono state bruciate o abbattute negli anni in cui New York non era una citta’ proprio sicura, vuoi per ragioni di lotte tra gang, vuoi per motivi di assicurazione, e che con gli anni si sono trasformati in bellissimi angoli verdi che la citta’ possiede e da’ in, diciamo, “affitto gratuito” ad associazioni che si preoccupano di trovare volontari locali per prendersene cura.
PERCHE’ MAI HAI DECISO DI DIVENTARE LA MANAGER DEL GIARDINO?
Bella domanda. Come se non avessi gia’ un milione di cose da fare, mi ha detto subito mia madre. Vero. Giusto. Pero’ allo stesso tempo mi permette di sbizzarrirmi con l’organizzazione di eventi per la comunità, che e’ un po’ quello che mi piace fare nella vita. La creazione del concetto dell’evento, lo styling, la ricerca di oggetti e cosine che lo renderanno speciale, la produzione di cartoleria (soprattutto la produzione di cartoleria!), le creazioni floreali. Pane per i miei denti. Non potevo dire di no! E quindi, mentre mio marito si occupa della parte più logistica del giardino (piantare, potare, annaffiare e costruire) io mi occupo del calendario di “gathering” dei membri, andando a parlare con tutti i business locali per sponsorizzazioni, e in generale, creando milioni di board Pinterest con eventi a tema. Al momento sto pensando a un evento autunnale e alle decorazioni di Halloween (con eventi annessi) allo stesso tempo. Un sollazzo per il mio cervello sovraccaricato.

E COSA FA UNA MANAGER DEL GIARDINO?
Oltre agli eventi (di cui vi dicevo prima,) i manager del giardino si occupano di fare in modo che il giardino sia sempre curato, oltre al cercare di attrarre nuovi membri per fare in modo che gli orari di apertura dello stesso giardino si estendano. Il nostro primo party e’ stato un “tea party” (ovviamente, date le inclinazioni britanniche di mio marito) che ha attirato 15 nuovi membri — che per il giardino e’ un successone.

CE NE SONO TANTI DI GIARDINI COSI COME IL TUO?
Si, ce ne sono tantissimi. Piu’ di 100 giardini per quartiere. Ne trovate una lista di alcuni qui. Sono gestiti da diverse organizzazioni. La lista che vi ho dato fa parte di una delle più grosse, GrowNYC.

E IO CHE SONO TURISTA POSSO ENTRARCI?
Certamente! Infatti, questo post e’ proprio per dirvi che DOVRESTE visitare questi giardini. Innanzitutto perche i parchi sono bellissimi, certo, ma come un giardino comunitario non c’e’ nulla, per il semplice fatto che in questi spazi potete parlare con le persone che ci stanno lavorando e lo stanno tenendo aperto. E di solito sono delle personalità incredibili, New Yorkers accaniti, che spenderanno volentieri due parole per parlare della loro citta’, di com’era e di come vorrebbero sia. E poi perché ogni giardino ha la sua anima. Alcuni sono solo di riposo e lettura (come il mio, a parte quando facciamo gli eventi.) Altri invece sono dei veri e propri orti, con alberi da frutto e addirittura galline alle volte! Se hanno i meli poi, in questo periodo vi daranno la loro ricetta personale per fare la Apple Pie. Insomma, un’esperienza da vero New Yorker da non perdere!
Articolo interessante
Grazie!