Volevo aprire una parentesi sugli uomini con la barba. Innanzitutto diciamo che ho sempre avuto un debole per gli uomini con la barba. Sara’ magari il fascino del boscaiolo, sapete, quel trend di cui tutti i giornali parlano al momento, quello del sexy lumberjack, o il “lumbersexual” che praticamente e’ la versione boscaiola del “metrosexual” — e diciamoci la verita’, meno male che sta cosa del metrosexual e’ passata perche di uomini che avevano le sopracciglia piu’ rifinite delle mie avevo la nausea da mo’.
In ogni caso. Adesso il figo che va di moda a New York (e in Canada a quanto pare) e’ il lumbersexual — praticamente a meta’ tra il cacciatore di Cappuccetto Rosso e Geppetto, il tutto con una tiratura alla Ryan Goslin. Che dire, detto cosi suona un po’ male.
Diciamo che un bel giorno l’antagonista di Anna Wintour si e’ alzato e ha pensato che la parola “hipster” era troppo usata, e quindi ha deciso di inventarne un’altra, notando anche un cambiamento radicale nel vestire hipster, e cioe’ il fatto che i jeans seconda pelle non vanno piu’ tanto di moda, perche adesso ci si veste “normali” (anche quella altra grandissima e discutibile tendenza modaiola.)
Quindi il lumbersexual e’ un uomo che ha la barba, meglio se lunga, un cappello invernale stile beanie, una camicia di flanella a quadri, rigorosamente rossa e blu, jeans, scarponi, e come punti bonus anche una birra in mano — cosi, per sembrare piu’ uomo diciamo.
Quello che pero mi sorprende piu’ di tutto di questo trend e’ il fatto che dietro a questa apparente “mi sono buttato dentro l’armadio e sono uscito con le prima cose che mi sono capitate addosso” c’e’ una strategia e una cura da far proprio invidia ai metrosexual, che erano degli aficionados della cremina per la pelle, il gel sbarluccicante e, come dicevo prima, le sopracciglia fatte e perfette.
Il boscaiolo infatti si cura la barba all’inverosimile, e sceglie i propri vestiti con cura, perfettamente abbinati allo zainetto che sembra c’abbia una motosega dentro, e invece e’ solo un Macbook Air. Insomma, se vi aspettate di fare gite all’aria aperta e notti in campeggio con questa specie di Teddy Bear, non rimanete troppo deluse nel momento in cui vi accorgete che il fuoco ve lo dovete accendere da sole, cosi come vi ha insegnato vostro padre (che non e’ ne’ metrosexual, ne lumbersexual, ma semplicemente, umm, un uomo normale) — perche il vostro compagno di avventure, oltre a non avere la minima idea di come fare ad accendere un fuoco, sara’ troppo impegnato a Instagrammare con filtro retro gli animaletti della foresta (da lontano pero, eh!)
Tutto questo per dirvi che a New York ci sono due posti che devo assolutamente andare a provare: uno e’ il salone di bellezza per uomini “The Art of Shaving” dove ti fanno la barba alla vecchia maniera e dove puoi comprare tutte quelle lamette e kit da barba vintage che tanto ci piacciono da mettere sullo scaffale. A quanto pare ti insegnano anche come farti la barba e ti fanno annusare tutti i vari profumi e aromi delle creme dopobarba.
L’altro e’ uno speakeasy, The Blind Barber, uno di quei bar nascosti, dove uno puo’ andare a farsi la barba ma anche a bersi un drink nel retrobottega.
OK, devo solo trovare un lumbersexual ora e potro’ riportare l’esperienza! Tenetevi forti perche mi sa che sara’ illuminante!
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