Ogni giro di anno, ogni primo dell’anno, come tutti, mi fermo un attimo a guardare l’anno passato, faccio bilanci, guardo all’anno che viene, prendo appunti mentali su cosa vorrei raggiungere per quell’anno. Purtroppo pero’, ogni anno, mi imbatto in due grossissimi problemi:
1.I MIEI PROPOSITI “CENERENTOLA”
Dicesi “proposito Cenerentola” quei propositi che sono completamente irrealistici e, soprattutto, non tengono in considerazione nessun tipo di sforzo da parte mia. Rientrano in questa categoria i propositi della serie “vorrei diventare una persona migliore, vorrei diventare più magra, vorrei diventare ricca, e vorrei essere più positiva.” Come dire. Ogni anno mi faccio l’appunto mentale di “semplicemente” migliorare tutta quella serie di cose di cui non sono soddisfatta nella mia vita, sogno e spero fermamente, dimentico il presente e il sogno realtà diverrà’ rimarrà un sogno perché diventare una principessa senza nessun tipo di sforzo, solo Cenerentola e Meghan Markle.
2. LA MOLTITUDINE DI PROPOSITI
Una volta che realizzo che in effetti devo metterci almeno un pochino di sforzo per cambiare tutte quelle abitudini di cui non vado fiera, ecco che arriva il vulcano di idee che c’e’ in me, che esplode con una moltitudine di buoni propositi che non mi basterebbero 25 anni per mantenerli.
Tutta questa premessa per dirvi che quest anno ho iniziato a lavorare ai miei propositi per il 2019 a meta’ novembre. Perche’ ormai mi conosco, e so che mi ci vuole più di un paio di giorni per decidere quali propositi voglio perseguire, e soprattutto per capire che tipo di piano giornaliero devo mettere in piedi per evitare di cadere nei proposti Cenerentola.
E oggi che e’ il Primo Gennaio 2019, voglio scrivere i miei buoni proposti e pubblicarli, per ricordarmeli, per renderli pubblici e per darmi una spinta morale da sola quando ne avrò bisogno. Li ho divisi in cinque propositi, che includono dei sub-propositi, cosi da renderli più raggiungibili e pianificabili. Quindi, eccoli qui, i miei propositi e piani per il 2019.
1.Svegliarsi presto la mattina.
Troppe persone ne cantano le lodi. Il mattino ha l’oro in bocca. Da domani inizio anche io: voglio svegliarmi almeno un’ora prima del solito per avere tempo da dedicare a leggere, scrivere, meditare, fare esercizio fisico.
2. Comprare meno e meglio.
Parlo di vestiti primariamente, ma non solo. Mi sono resa conto che compro spesso molte cose e cosine che non mi servono, e, per quanto riguarda i vestiti, non compro in maniera intelligente, ne mettendoci la testa, facendo ricerca e capendo quali sono i brand che rispettano l’ambiente, che sono sostenibili e con un buon senso etico. Tutto questo parte da un grosso declutter del mio armadio, e in generale di casa mia. Via il superfluo, benvenuto ordine, dentro e fuori.
3. Pianificare meglio i pranzi e le cene e mangiare meglio.
Vivere a New York e’ come stare nel girone dei golosi nell’inferno dantesco. Ci sono talmente tanti ristoranti che non credo una persona possa farcela a mangiare in tutti i ristoranti anche uscendo a mangiare due volte al giorno per tutta la sua vita. Quindi uscire a provare ristoranti e’ diventata una seconda natura. Che troverà la sua fine nel 2019: mangiare in casa fa meglio alla salute, al morale e in generale al portafogli.
4. Viaggiare di più.
Lo dico tutti gli anni. Ma quest anno ho un piano: un viaggio al quadrimestre. E quando viaggio per lavoro, voglio vedere o visitare almeno una parte della citta’ che non ho mai visitato.
5. Coltivare relazioni.
Con gli amici, vecchi e nuovi. Con la famiglia, lontana e vicina. Con i vicini di casa. L’importante e’ esserci, organizzare momenti insieme, mantenere i canali di comunicazione aperti.
Ce la faro’? Chi lo sa. Un vecchio proverbio diceva: “Chi ben comincia e’ a meta’ dell’opera.” Quindi incrociamo le dita e BUON 2019 a tutti!
Bentornata e.. Buon 2019!
Grazie mille e buon 2019 anche a te!