D’estate Central Park è un must: l’immensa distesa verde è infatti la meta preferita da parte di chi, come tutti i newyorkesi, desidera rilassarsi, stendersi al sole per una tintarella da spiaggia e chiacchierare con gli amici in una delle tante giornate afosissime e calde della Grande Mela.
La prima opzione che vi consigliamo per godere appieno della quasi unica natura presente in New York, è dunque quella di organizzare un aperitivo in Central Park. Che siate in due o in metà di mille non ha importanza: attrezzatevi con una coperta da picnic, cibo e bevande, e trasferite una delle più famose ore della dolce vita nel cuore di New York: l’happy hour.
Innanzitutto ciò che non deve mancare è il buon cibo: vi consigliamo di fare un salto da Buona Italia, al Chelsea Market, il negozietto di raffinate prelibatezze tutte italiane (direttamente importate, non fatte nel New Jersey!) che offre bocconcini di scamorza affumicati e freschi, che con il cacciatorino tagliato al momento, il parmacotto e il san Daniele originali ci vanno proprio a nozze. Sempre al Chelsea Market, fermatevi anche da Amy’s Bread per fragranti e calde baguette che vi potrete far tagliare dagli inservienti. Fermatevi ad osservare l’arte antica di fare il pane nel retrobottega a vetrate del negizio e assaporate gli aromi di dolci artigianali appena sfornati – spettacolo raro in New York.
Prima di uscire e dirigervi a Central Park, entrate nel covo magico della strega grassa (Fat Witch), negozio specializzato in soli brownie: lasciatevo travolgere dal palpabile odore di cioccolato e noci, e scegliete con cura il vostro dessert.
Sulla via verso Central Park, procuratevi piatti di carta, tovaglioli, un frisbee (vi ritornerà molto utile in seguito) e litri e litri di Coca Cola ghiacciata, acqua, Sprite, o qualunque sia la vostra bevanda (analcolica!) preferita. Ribadiamo analcolica, dato che negli Stati Uniti è severamente proibito bere per strada (ahh! Ecco a cosa servono quelle buste di carta marroncina!), anche se d’estate e in particolar modo nei parchi, sembra che le regole siano un poco più blande e abbiano meno validità (http://www.nytimes.com/2008/07/16/nyregion/16drinking.html?_r=1&pagewanted=print). Ad ogni modo, prima di aprire la vostra bottiglia di Pinot Grigio consigliamo di darvi un’occhiata intorno e addirittura chiedere a qualche passante dall’aria responsabile, per evitare di incorrere in multe inutili – e nei numerosi poliziotti in borghese che monitorano il parco durante le calde serate estive.
Una volta a Central Park, ritagliatevi il vostro pezzettino di paradiso e godetevi il meritato riposo assieme al lauto aperitivo, giocando a frisbee nei momenti buchi.
Great Lawn, una distesa verde nel mezzo del parco, è un ottimo spiazzio per sollazzarsi agli ultimi raggi di sole della giornata e dare un’occhiata alle pallide facciate dei grattacieli circostanti che arrossiscono prima dell’arrivo delle ombre della sera.
Ricordatevi che il parco chiude di notte: vi consigliamo di lasciare il vostro amato angolino verso le 8/8.30. Nel chiudere baracca e burattini, cercate di non lasciare alle vostre spalle tracce del vostro gozzovigliare: sebbene New York sia una delle città più sporche e puzzolenti al mondo, i parchi sono noti per la loro estrema pulizia.
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